Cari Genitori, cosa è questo?
Posso immaginarmi che vi venga una domanda del genere, non solo, cosa c'entra il coding con l'insegnamento della religione?
Occorre una spiegazione! Ecco, in questa settimana, dal 11 al 18 di Ottobre, si celebra la Settimana Europea del Coding: il coding è il linguaggio della programmazione. Questo programma fa parte dell'educazione alla cittadinanza, che è per tutti i tutti i docenti.
Da alcuni anni siamo entrati un epoca nuova: l'era digitale. Questo significa un grande cambiamento per tutta la società. E' necessario imparare anche le nuove forme di comunicazione, mantenendo sempre uno stile di rispetto verso gli altri e verso sé stesso.
Già i monaci benedettini dal VI secolo hanno diffuso un agricoltura più consapevole e contemporaneamente hanno contribuito alla prima alfabetizzazione di massa.
Le religioni hanno usato il linguaggio dei simboli e dei segni con determinati significati. Non è l'unica ragione per cui ho osato proporre questa tematica perché capire cosa avviene attorno a noi, ci rende più consapevoli e questo ci aiuta ad essere protagonisti.
Questo nuovo linguaggio ha bisogno di essere insegnato, anche se tutti già lo usiamo senza esserne consapevoli (pensate quando usate il cellulare). Nel prossimo futuro potrebbe aumentare notevolmente la distanza le competenze digitali dei figli e quelli dei genitori (nonni). Questo effetto viene chiamato "divario digitale".
IMPARO PENSANDO!
In classe ho chiesto ai ragazzi di dirmi cosa significa la parola inglese 'CODE'. Sono stati bravi! Hanno subito trovato due importanti concetti: codice e decoder.
Ho chiesto poi di elencare una serie di oggetti che usano un codice:
guardate l'immagine qui sopra per capire cosa è emerso. (non ci stava il codice a barre!)
Clicca l'immagine per accedere al gioco educativo |
Abbiamo fatto un gioco per vedere se erano in grado di creare una password sicura giocando al 'gioco dell'impiccato'. Abbiamo trattato l'importanza di proteggere i nostri dati su internet come nella realtà (privacy), cosi siamo arrivati a parlare del nostro contesto, dei nostri codici,dei nostri modi di salutarci e di esprimere l'amicizia.
Alla fine della lezione i ragazzi hanno ricevuto un compito speciale:
INSEGNARE IL CODING ALLA MAMMA ATTRAVERSO UN GIOCO:
Alla fine della gioco chiedi alla mamma:
- Chiedo come ti sei sentita?
- Era difficile?
- Cosa pensi sei stata brava?
- Pensavi di riuscire a fare queste cose?
E' ciò che può vivere una mamma, quando impara una nuova lingua insieme al suo figlio: per poter godere di nuove esperienze durante le vacanze all'estero, oppure nel nuovo paese di soggiorno.
Cosa aggiungere se non: "Divertitevi giocando!"
Vi saluto con stima e simpatia.
Maestra Astrid
Clicca l'immagine per accedere a CODE.ORG
Un'occasione speciale per guardare per un attimo la Vita e la Religione da una prospettiva diversa, cercando di umanizzare le tecnologie, avvicinarli a NOI.
Con la Classe Quinta abbiamo letto un brano importante del libro ' l'Enigma del solitario' di Jostein Gaarder. Il brano affrontato una riflessione curiosa: la fortuna immensa di essere vivi per miracolo. Se torniamo indietro nel tempo, considerando i nostri avi, bisavi,trisavi e vai avanti sino al XIII, quanti parenti abbiamo? E se uno di loro non avesse sopravvissuto...pensa: NOI SARESTI MAI NATO! Il tuo codice non sarebbe più potuto venire fuori!
Nella Classe Terza invece abbiamo ripreso il salmo 139, 'scritto' dal Re Davide, in cui medita sul miracolo della vita.
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