Come nascono le tradizioni? Proviamo a trovare le nostre risposte con l'aiuto di una festa molto suggestiva, carica di tradizioni e cose interessanti da conoscere.
La festa di Santa Lucia viene celebrata in molti posti del mondo con modalita' diverse. La festa viene celebrata nel cuore dell'inverno ci prepara al Natale: Festa della Vera Luce e del dono di Dio.
Santa Lucia e' nata a Siracusa nel 284 ed e' morta come martire il 13 dicembre del 304 durante le persecuzioni di Diocleziano. La sua festa liturgica ricorre il 13 dicembre.
La celebrazione della sua festa in un giorno vicino al solstizio d'inverno è probabilmente dovuta alla volontà di sostituire antiche feste popolari che celebrano la luce e si festeggiano nello stesso periodo nell'emisfero nord. Altre tradizioni religiose festeggiano la luce in periodi vicini al solstizio d'inverno come ad esempio la festa di Hanukkah ebraica, che dura otto giorni come le celebrazioni per la santa a Siracusa, o la festa di Diwali celebrata in India.
Il culto di santa Lucia presenta inoltre diverse affinità con il culto di Artemide, l'antica divinità greca venerata a Siracusa nell'isola di Ortigia. Ad Artemide, come a santa Lucia, sono sacre la quaglia e l'isola di Ortigia - anche chiamata Delo in onore della dea della caccia. Artemide e Lucia sono entrambe vergini. Artemide è inoltre vista anche come dea della luce mentre stringe in mano due torce accese e fiammeggianti.
Si racconta che il corpo della santa, prelevato a Siracusa nel 1040 dai Bizantini di Giorgio Maniace, giunse a Costantinopoli; da qui è stato successivamente trafugato dai Veneziani che conquistarono la capitale bizantina nel 1204 ed è quindi attualmente conservato e venerato nella chiesa di San Geremia a Venezia. Nonostante alcune propagande apologetiche, non ci sono tuttavia elementi certi che attestino che il corpo trafugato dai Bizantini fosse veramente di Santa Lucia, non essendovi al tempo alcun indizio che indicasse dove fosse seppellita la santa all'interno del complesso catacombale siracusano. Oltretutto per quasi ben due secoli, dal 1040 al 1204 si persero le tracce di questo corpo. (Fonte Wikipedia)
Quando si festeggia la festa di Santa Lucia in casa, la mattina presto, i bambini fanno una processione e svegliano gli altri membri della famiglia offrendo i biscotti cucinati il giorno precedente.
Alcune volte questa processione si sposta di casa in casa nel quartiere cantando una canzone per Santa Lucia dal titolo: Luciasången (che non è altro che la celebre canzone “Santa Lucia” napoletana con un testo in lingua svedese).Quest'ultima tradizione assomiglia alla Chiara Stella una tradizione veneta, realizzato dai giovani durante la novena del Natale.
Vi segnalo con piacere, il cortometraggio,particolare e suggestivo. Frutto della collaborazione tra la Scuola Primaria "Fratelli Corrà" di Salizzole (VR), la "Zargnapola" Teatro e la Corrente Letteraria "Gli Insonni" di Bovolone (VR). Attraverso il susseguirsi di immagini, narrazioni e flashback, Maria Soave, autrice dl racconto, accompagna lo spettatore alla scoperta dei fatti che mantengono viva nella città di Verona la secolare tradizione di Santa Lucia. Regia e realizzazione tecnica a cura di Giovanni Corso
Lungo è l’elenco che vorrei fare
ma scegli tu cosa portare:
dai un ospedale a chi non ce l’ha,
dona agli uomini pace e bontà,
dona un tetto a chi ne è sprovvisto,
e fatti vedere, chè io non ti ho visto…
Se puoi le guerre prova a fermare,
tutti i bambini cerca di aiutare,
e nel nostro pianeta tondo
dona gioia e felicità nel mondo
2. Quaderno ( contributo di Grazia Maria Gandini)
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